Non senza qualche perplessità il Comune di Gandellino ha dato il proprio benestare al progetto della videosorveglianza in Valseriana: la Comunità Montana può così dare il via all’iter necessario per la realizzazione di “Thor” che prevede come primo passo la firma della convenzione da parte di tutti i sindaci, già convocati per questa settimana, per poi procedere alla comunicazione ufficiale al Prefetto di Bergamo. Il presidente della Comunità Montana Valseriana Alberto Bigoni aveva fissato un ultimatum per le 12 di lunedì 2 marzo: allo scadere del termine ultimo per la presentazione dei provvedimenti consiliari di approvazione della convenzione, all’appello mancava solamente un comune su trenta, quello di Gandellino che, però, aveva annunciato telefonicamente di aver preso una decisione nel merito. Decisione che il Consiglio Comunale aveva già preso il 27 febbraio scorso ma senza avvisare la Comunità Montana: la delibera è stata invece pubblicata sull’albo pretorio nella giornata di lunedì 2 marzo. Un Consiglio durante il quale il sindaco Flora Fiorina ha sottolineato di non condividere pienamente il progetto “ma non approvare la proposta della Comunità Montana avrebbe significato bloccare il progetto per tutti i Comuni”. Thor è il nuovo sistema innovativo informatico che dovrebbe “blindare” in senso telematico tutta la Valle Seriana, da Bergamo a Valbondione. Lungo l’asta vallare si allungherà una “cintura” di videosorveglianza completamente innovativa.  Si tratta di un vero e proprio “cancello elettronico” che blinderà l’intera Valle Seriana. Con questa rete di videosorveglianza, non potrà più entrare o uscire nessuna auto senza essere individuata e catalogata. Ogni targa entrerà in un cervellone elettronico che in pochi secondi sarà in grado di stabilire se appartiene a un auto rubata o quant’altro. Un controllo del traffico veicolare sovra comunale.

dal giornale online: Più Valli TV – News
Leggi tutto: http://ift.tt/1AJj6ZQ

Rispondi