IL SINDACO RISPONDE

Si tratta di una lottizzazione già esistente – risponde il sindaco – a cui non si può più dire di no perché questo – così come richiedere la VAS, per la quale era stata fatta richiesta di non assoggettabilità – potrebbe provocare delle ritorsioni contro il comune e creare numerosi danni. Il progetto tra l’altro – che prevedeva 13 mila metri quadrati ed è passato a 6 mila – prevede 300 mila euro di opere pubbliche compensative. E in questo periodo – dice il primo cittadino – io non me la sento di non effettuare lavori fondamentali per il comune che non ha neppure i soldi per rifare gli asfalti.