NADIA MIGLIORE DELLE ITALIANE

Nadia Fanchini non brilla certo nel gigante a Beaver Creek in Colorado, dove si piazza solo 16esima, lei stessa ammette che la gara non è andata bene, nonostante ce l’abbia messa tutta, ma resta pur sempre la migliore delle italiane che ieri pomeriggio non hanno fatto certo una bella figura tra le porte dei mondiali. "Ho fatto la peggior prima manche di sempre e nella seconda non ho sciato come so fare" ammette la camuna sconsolata. Il podio parla austriaco, Tedesco e Svedese. Sul gradino più alto trionfa Anna Fenninger (che porta a tre il suo bottino di medaglie avendo vinto in precedenza il super gigante e concluso al secondo posto la discesa libera) seguita da Viktoria Robensburg (prima medaglia della Germania al mondiale americano), al terzo posto Jessica Lindell Vikarby. Nadia non ha brillato in nessuna delle due manches anche se in entrambe non ha commesso errori madornali, sembrava però scarica, stanca. Non dimentichiamo che la campionessa camuna ha negli ultimi anni subito gravi infortuni alle ginocchia. E, cambiando decisamente categoria, sta andando forte all’Abetone dove è in corso la tre giorni internazionale FIS la più piccola delle sorelle Fanchini, Sabrina, in forza al gruppo sportivo dell’Esercito sta andando forte. Ha ottenuto due secondi posti nei due slalom giganti. Una serie di importanti risultati che permettono alla giovane atleta camuna di cullare speranze in vista delle prossime tappe di Coppa del Mondo.