Non ha un graffio lo scialpinista, un 40enne italiano impegnato in un fuori pista, che questo sabato mattina è stato travolto da una delle due valanghe, che poco dopo le 11.30 si sono distaccate ai lati della pista Alpino al Passo del Tonale. L’uomo, travolto per una decina di metri del primo distacco, dalla valanga che si è mossa sulla sinistra rispetto alla pista Alpino – ha perso uno sci ed è praticamente uscito da solo e indenne dalla massa nevosa – una valanga con un fronte di circa 40 metri per una lunghezza di 300 metri. Lo sciatore, che si trovava ad una quota di circa 2 mila e 300 metri era solo. In base alle testimonianze raccolte da altri sciatori, però, è stata ventilata l’ipotesi che potesse esserci qualcuno sotto un secondo distacco, avvenuto qualche minuto dopo il primo, quello che ha interessato il lato opposto della pista, l’imbocco della Val del Lares, sulla destra, a 2 mila metri di quota, con un fronte di circa 20 metri e una lunghezza di 150. Sul posto sono stati fatti convergere immediatamente gli uomini della Polizia di Stato e gli Alpini dell’Esercito Italiano di stanza al Passo del Tonale che si occupano anche di soccorso piste che hanno prestato i primi soccorsi allo scialpinista coinvolto dal distacco.

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