Trenord, che gestisce anche la linea ferroviaria Brescia, Iseo, Edolo, lancia il suo piano straordinario per il 2015: al primo posto del programma figura la puntualità delle corse per è passare da 72 all’82% la quota di rispetto degli orari. Il nuovo Amministratore Delegato di Trenord, la camuna Cinzia Farisé dal 19 novembre scorso, intende portare tale indice di efficienza nel giro di tre anni entro il 2018 al 90%. Il nuovo amministratore delegato ha illustrato a Regione Lombardia il programma che riguarda tutta la rete ferroviaria lombarda, non solo quindi i tratti considerati periferici, quale la Vallecamonica e la Valtellina, ma fondamentali per la vivibilità e la sicurezza di queste due vallate alpine della regione.
L’obiettivo è dunque di intervenire su tutti quei fattori che hanno causato un indice di puntualità ai 5 minuti pari al 72%. Cinzia Farisé ha voluto mandare un segnale forte al settore pubblico, agli imprenditori, all’utenza ferroviaria lombarda, ricordando che gli 8 milioni di euro sostenuti da Trenord per gli atti vandalici compiuti sui convogli ferroviari sono denari completamente persi e mancanti al piano di investimenti in strutture, servizi e migliorie. Si tratta di una cifra enorme alla quale vanno aggiunti altri due milioni per l’attività di vigilanza che è necessariamente aumentata, con 35 agenti specializzati. Nonostante questo nel 2014 il numero dei vandalismi è cresciuto: vetri rotti con lancio di sassi, sedili divelti, graffiti interni ed esterni. C’è poi l’evasione del pagamento del titolo di viaggio, pari al 20% di evasione, con un mancato introito importante. Anche per questa ragione Trenord ha pensato a un ulteriore potenziamento dei controlli dichiarando che gli introiti recuperati verranno destinati a nuove azioni per la sicurezza a bordo dei treni. E sarà l’occasione di Expo ad alzare la guardia anche da parte di Trenord con particolare attenzione a "cinque direttrici critiche": la Novara- Milano-Treviglio; la Domodossola-Milano; la Bergamo-Milano (via Carnate); la Verona-Brescia-Treviglio-Milano e la Mantova-Milano. Ma c’è anche un "codice rosso", che riguarda la linea Bergamo-Milano (via Treviglio) su cui l’obiettivo e’ arrivare a "un indice di puntualità del 90% entro 6 mesi" quando nel novembre scorso l’indice era al 79%. Farisé ha poi aggiunto che "la carenza di treni e’ tra le cause principali dell’inefficienza del servizio: ogni giorno ne servirebbero 10 in più". Un problema che pero’ dovrebbe essere superato grazie ai "63 nuovi treni programmati per il triennio 2014-2016". All’incontro con Trenord avvenuto presso la sede di regione Lombardia a Milano a Palazzo Pirelli era presente anche il presidente della Regione Roberto Maroni che ha parlato di "un piano concreto, molto ambizioso ma ineludibile visto il peggioramento della performance nel 2014". Il governatore ha quindi concluso: "Garantiamo il pieno sostegno della Regione a questa iniziativa, che ha come obiettivo la puntualità". Cinzia Farisé è nota per la sua capacità imprenditoriale e la volontà di fare sintesi nelle imprese internazionali presso le quali ha operato con successo da anni: la concretezza e la praticità del suo operare, unite alla conoscenza personale dei tanti disagi cui devono sottoporsi i passeggeri delle linee ferroviarie (Farisé è stata utente della Brescia-Iseo-Edolo) la aiuterà certamente nel compito delicato e urgente di ridare fiducia e capacità imprenditoriale al settore del trasporto ferroviario lombardo.
dal giornale online: Più Valli TV – News
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