La tendenza ad assumere alcolici con l’obiettivo esclusivo di raggiungere stati di euforia ed entusiasmo, ha modalità ben precise. Si bevono diversi tipi di alcol, in un lasso di tempo decisamente contenuto, mischiando e ingerendo fino all’ ultima goccia tutto il contenuto del bicchiere in un unico sorso. E’ questo il modo per sballare più velocemente. Un fenomeno che anche in bergamasca, come in altre realtà è in rapida ascesa. “L’85% della popolazione consuma alcol, giovani compresi, come ricordato da Andrea Noventa, psicologo del Dipartimento delle Dipendenze dell’Asl di Bergamo, l ’esperto evidenzia come l’alcol e il fumo di tabacco siano considerate sostanze di iniziazione, che nella maggior parte dei casi, avviene in bergamasca tra i 10 e i 12 anni.
L’ETÀ SI ABBASSA
“Solitamente con questo copione. Un bicchiere o una sigaretta, per poi passare ad altro, come la cannabis”. L’età legale per la somministrazione e la vendita di alcolici è stata spostata da 16 a18 anni non per una forma di controllo,
ma per una questione sanitaria. “La popolazione giovanile, aggiunge Noventa, non dovrebbe consumare alcolici prima del termine dello sviluppo psicofisico, perché prima il corpo non è in grado di metabolizzare l’alcol che, di conseguenza, va direttamente al cervello, provocando danni celebrali certi, in modo ancor più rilevante per le femmine”. Le scene di ubriachezza sono una costante nel weekend bergamasco. L’età media varia dai 20 ai 30 anni e tendenzialmente cresce di pari passo con il livello e i costi del locale in questione. I più giovani si concentrano solitamente nei pub a buon mercato, consumando alcol di bassa qualità oppure la dove l’ offerta è allettante. Prima dell’estate partirà un progetto con i pronto soccorso per facilitare l’accesso ai Sert di giovani che finiscono in ospedale per problemi di questa natura. L’appello rimane quello di contattare il Dipartimento delle Dipendenze oppure i medici di famiglia o i gruppi di auto anche solo per informazioni.
dal giornale online: Più Valli TV – News
Leggi tutto: http://ift.tt/1BLRucw