Due investimenti mortali in 5 giorni, questo l’ amaro bilancio in alta Valle Seriana. Dopo la tragica fine della 78enne residente alle Fiorine di Clusone, deceduta a seguito dell’ investimento avvenuto nel primo pomeriggio di lunedi 12 gennaio, venerdi sera cosa analoga è successa a Francesco Ranza 76 anni di Fino del Monte. Erano le 18.30 circa quando l’ uomo, stava raggiungendo, come era solito fare, il bar ristorante «La Baitella» di via Pineta a Onore, quando nel tentativo di attraversare la provinciale 63 che collega Songavazzo a quest’altra località, veniva colpito, con ogni probabilità, dallo specchietto retrovisore sinistro di una Fiat Freemont. L’incidente è avvenuto in un tratto poco illuminato. L’ anziano era solito spostarsi utilizzando un bastone. Attivata la macchina dei soccorsi sul posto giungeva un’ ambulanza del Corpo Volontari Presolana, i cui sanitari viste le gravi conseguenze riportate, procedevano al trasferimento e ricovero all’ Ospedale Papa Giovanni XXIII° di Bergamo, dove purtroppo il suo cuore a cessato di battere nel corso della nottata. Sul posto giungeva una pattuglia di carabinieri della Compagnia di Clusone impegnata nella ricostruzione dell’ accaduto. Va detto che la visibilità a quell’ ora era compromessa da alcuni consistenti banchi di nebbia in aggiunta alla fastidiosa e persistente pioggia caduta per tutta la giornata. Vivo cordoglio a Fino del Monte dove Ranza viveva e dove tutti in queste ore lo ricordano con grande affetto.
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