Altri sei mesi per approfondire le cause che hanno portato al crollo della Croce del Papa sul Dosso dell’Androla a Cevo e causato la morte di Marco Gusmini, 21enne di Lovere in gita con l’oratorio schiacciato dal manufatto che ha ceduto il 24 aprile del 2014. Li chiede il pubblico ministero che sta seguendo la vicenda, Caty Bressanelli. Il termine per la chiusura era stato fissato per il 19 dicembre scorso. Ma per quella data non è stato possibile acquisire le osservazioni dei consulenti di parte dopo le verifiche tecniche effettuate durante l’estate sui resti della Croce. "Ritenuto che la complessità e la delicatezza della vicenda rendono indispensabili l’accertamento della verità nell’interesse della giustizia" il pm ha chiesto altro tempo per raccogliere tutti gli elementi utili al fine appunto di accertare cosa esattamente abbia provocato il cedimento del grosso manufatto in legno.

dal giornale online: Più Valli TV – News
Leggi tutto: http://ift.tt/1ylaFtd

Rispondi