Il 2014 non è stato un anno facile per molte imprese. La Cisl Brescia – Valle Camonica sta raccogliendo i dati delle diverse categorie per capire quante aziende hanno chiuso, quante sono in cassa integrazione ordinaria o straordinaria, quante hanno fatto ricorso della cassa in deroga. “Ma non si può andare avanti solo con gli ammortizzatori sociali – afferma Francesco Diomaiuta – bisogna attivare politiche per la ripresa e per attirare gli investitori stranieri investendo di più sulla sicurezza, sulla giustizia, sui tempi della pubblica amministrazione, combattendo la corruzione. Il dato nazionale della disoccupazione giovanile superiore al 45% preoccupa anche province come quella di Brescia e riguarda anche la Valle Camonica. “Non siamo convinti” – conclude il segretario della Cisl Brescia-Valle Camonica – “che le misure contenute nel Jobs Act e nella legge di stabilità, siano quelle giuste.”
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