“L’HO UCCISO IO”

Quale sia stato il movente ancora non è dato saperlo anche perché è quello che gli inquirenti stanno cercando di capire: cosa ha spinto la 37enne marocchina Rahma, la sera del primo dell’anno, ad impugnare un coltello e a colpire mortalmente, in una stanza di albergo, il connazionale Hassan Mahsouri, 30enne di Trescore, malato di sclerosi multipla e quindi costretto sulla sedia a rotelle? L’unica che può spiegare cosa sia successo nel tardo pomeriggio di giovedì, poco prima delle 18,30, all’interno della stanza 128 dell’albergo Della Torre nella centralissima piazza Cavour di Trescore, è sole lei. La donna, senza fossa dimora e senza documenti, dopo il fatto si è presentata alla reception sotto choc, insanguinata e forse anche ferita, e dopo la scoperta del corpo senza vita del 30enne riverso a letto, con diverse coltellate all’addome, è apparsa l’unica sospettata del delitto.