L’agenzia del farmaco, tiene, infatti, a sottolineare che "i vaccini sono una risorsa preziosa e insostituibile per la prevenzione dell’influenza stagionale e delle sue complicanze, che colpiscono con frequenza maggiore in particolare gli ultrasessantacinquenni e i pazienti affetti da malattie croniche". Ogni anno muoiono per l’influenza stagionale 8 mila persone. E’ quindi necessario sostengono dall’AIFA che crolli il numero di persone che si vaccinano. Quest’anno la campagna antinfluenzale è più o meno a metà strada. Anche la casa farmaceutica produttrice del vaccino Fluad garantisce la qualità dei suoi vaccini e si è messa subito al lavoro per la revisione dei lotti incriminati. Il vaccino della Novartis è utilizzato dal 1997 e il suo profilo di sicurezza è stato dimostrato da oltre 65 milioni di dosi distribuite con successo in tutto il mondo. In seguito alla nota dell’Aifa, tutte le Regioni hanno comunque avviato controlli per verificare se tra i lotti distribuiti nelle proprie Asl e sul proprio territorio vi siano quelli coinvolti nel caso. La Regione Lombardia ha provveduto, in via precauzionale, a informare tutti i soggetti interessati del Sistema sanitario regionale (farmacie, farmacie ospedaliere, Asl) della sospensione dei lotti. "Si invitano altresì i cittadini – si legge in una nota dell’assessorato regionale alla sanità – a verificare l’eventuale provenienza di vaccini già nelle proprie disponibilità e, prima di procedere alla somministrazione, di contattare il proprio medico o gli uffici competenti dell’Asl". Sulla questione, comunque, come detto, l’ASL camuna rassicura garantendo che nelle strutture camune non viene somministrato questo tipo di vaccino.
dal giornale online: Più Valli TV – News
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