RIAPERTE LE GALLERIE IN VALSERIANA

Notte senza particolari disagi quella tra giovedi 2 e venerdi 3 ottobre in Valle Seriana. L’ annunciata chiusura del tratto Seriate-Cene della ex statale 671 della Valle Seriana, non ha causato particolari problemi. Le otto ore di blocco del traffico lungo l’ intera percorrenza  sono state necessarie per lavori urgenti di manutenzione all’ impianto elettrico di illuminazione delle gallerie del Dosso e Pradella su ordinanza della Provincia dal chilometro 22 all’ altezza dello svincolo per Albino, fino al chilometro 25, svincolo di riferimento è stato quello di Cene. Durante l’ intervento, il flusso veicolare, non particolarmente sostenuto visto l’ orario, è stato deviato verso Nord allo svincolo di Albino quindi all’ altezza della rotatoria antistante la Cupola,  in direzione Sud allo svincolo di Cene Sud lungo via Pradella e poi lungo la stessa via Marconi e via Provinciale. I lavori sono stati eseguiti dall’ Impresa Elettroindustriale Srl che ha sede a Levate, la quale ha curato la posa in opera e la costante efficienza di tutte le segnalazioni stradali. Un intervento, considerato di ordinaria amministrazione, sicuramente necessario per garantire la sicurezza degli automobilisti in quel tratto viabilistico noto per le criticità manifestate in occasione delle abbondanti piogge dei trascorsi mesi, che hanno causato una serie di allagamenti, per i quali è stato richiesto l’ intervento di squadre dei Vigili del Fuoco. La chiusura è avvenuta nel pieno rispetto degli orari prestabiliti, vale a dire dalle 21 di giovedì 2 alle 5 del mattino di venerdì 3 ottobre. All’ intervento manutentivo fa eco l’ attesa per la  riapertura del vicino ponte di collegamento tra gli abitati di Cene e Gazzaniga dopo l’ avvenuto posizionamento dei blocchi che compongono la struttura.  Il cantiere affidato all’impresa Regazzoni di Olmo al Brembo è stato in parte subappaltato all’impresa Legrenzi di Clusone.  I prolungati ritardi hanno generato il crescente malumore di chi a vario titolo si è dovuto confrontare con i disagi causati dal fermo dei lavori.