Da tempo negli ambiente bene informati se ne parlava, ma or ala notizia è ufficiale: Lucchini RS ha siglato un accordo preliminare con Mamé Group Spa per una partecipazione di Lucchini pari al 49% in Mamé Group. La sigla all’accordo è stata apposta dal Presidente di Mamé Group Antonio Mamé e Giuseppe Lucchini, Presidente di Lucchini RS spa. L’accordo prevede inoltre che nel 2017 Lucchini RS possa esercitare un’opzione di acquisto ulteriore di azioni di Mamé Group, per poterne acquisire la maggioranza e per sviluppare ulteriormente gli effetti sinergici. Il contratto finale verrà firmato entro l’anno in corso: il tempo necessario sarà quello per le consuete operazioni di due diligence aziendale, cioè al termine del processo investigativo sulle condizioni di acquisizione dell’azienda e per la messa a punto dei contratti definitivi. Mamé Group, che ha sede a Cividate manterrà la propria autonomia funzionale ma nel contempo metterà in atto con Lucchini RS un’importante collaborazione nei settori operativi aziendali considerati strategici.

NUOVE SINERGIE ED OPPORTUNITA’
Le sinergie e le opportunità commerciali e industriali che scaturiranno rafforzeranno entrambe le società nel settore della forgia. Dal punto di vista societario, fino a nuovo assetto, Antonio Mamé e Giuseppe Moschini manterranno le cariche rispettivamente di Presidente e Amministratore Delegato della società. Lucchini RS è controllato da Sinpar Spa della famiglia Lucchini, con forte presenza internazionale tramite controllate e collegate in Inghilterra, Svezia, Polonia, Belgio, Austria, Cina ed India, leader europeo nel settore del materiale rotabile ferroviario di alta qualità (ruote ed assili), prodotti forgiati e fusi in acciaio speciale di grandi dimensioni per svariati usi industriali (oil & gas, nucleare, energia, impiantistica). Attualmente occupa1.615 dipendenti. Il Gruppo Mamé operante nel settore della produzione di fucinati in acciaio a disegno, è costituito da aziende manifatturiere e di servizio che coprono la catena di fornitura di questo tipo di manufatti.

UN GRUPPO FORTE
Il Gruppo opera a livello mondiale: Europa, Estremo Oriente, Stati Uniti fino all’America Latina. È costituito da persone preparate e altamente professionali, in grado di affrontare tutte le situazioni che si possono incontrare lavorando in un mercato internazionale. Il piano di investimento messo in atto negli esercizi 2012-2013 di 22 milioni di euro ha consentito di disporre di impianti moderni ed efficienti coi quali il Gruppo Mamé ha accesso ai settori qualitativamente più impegnativi dei mercati quali quelli di oil&gas, impiantistico, power gen e nucleare. La nuova sinergia industriale tra due colossi di Vallecamonica-Sebino, avrà certamente ricadute importanti sulla produzione, sull’occupazione e sull’immagine internazionale dei prodotto industriali del territorio. Ma certamente è presto per capire altri possibili sviluppi futuri, Il fatto certo è che entrambi i gruppi hanno sempre operato in Italia, credendo fortemente allo sviluppo industriale interno del paese e questo fa ben sperare anche per il futuro.

RIASSETTO NEL GRUPPO LUCCHINI
Intanto in casa Lucchini entrano i figli della terza generazione, nipoti di Luigi morto un anno fa e fondatore della dinastia degli industriali dell’acciaio: i tre giovani sono i figli di Giuseppe, Gabriella  e Silvana Lucchini. Il meccanismo di parziale recesso dei genitori e di ingresso dei figli è legato ad un complesso sistema di  cessioni e acquisizioni di quote di società che compongono la galassia del gruppo.

dal giornale online: Più Valli TV – News
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