La moglie Antonia Maffeis, presente al momento dell’infortunio, riusciva a prestare i primi soccorsi, trascinando in cortile lo sfortunato ottantenne, affidato poi alle cure dei sanitari, mentre i vigili del fuoco procedevano allo spegnimento dell’incendio nella cucina , spostando all’esterno i mobili danneggiati dal fuoco.
Ferdinando Anesa, ora in pensione, aveva svolto l’ attività di  operaio  tessile  in  diverse aziende fra cui quella del fratello Daniele, la tessitura Antex, ospitata all’interno del complesso dell’ex cotonificio Bellora.  Padre di tre figli, Veniero, Riccardo e Maria Luisa, sposata e madre di due bambini, deceduta una decina di anni fa e sepolta a Cene. E proprio nel cimitero di questa località, accanto alla figlia alla quale era molto legato, tanto da recarsi giornalmente in visita alla sua  tomba, Ferdinando Anesa aveva espresso  la volontà di essere tumulato al termine del rito funebre e dopo che la salma sarà stata cremata.

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