Jhon Hanson, che da sette anni lavorava ed era regolarmente assunto dalle Forge Fedriga, era originario del Ghana dove lascia moglie e due figli.  Avrebbero dovuto raggiungerlo in Italia, visto che erano già state fatte le pratiche per il ricongiungimento familiare. Viveva in via Cere con un amico, che lavora con lui e che ha assistito impotente, questo giovedì mattina, alla tragedia. Anche gli altri colleghi di lavoro, che avevano a che fare con una persona seria, molto disponibile, abile nel suo lavoro, sono rimasti sconvolti dalla disgrazia. La dirigenza delle Forge ora sta cercando di contattare in Ghana la famiglia dell’operaio. Dovranno decidere se venire in Italia per tributargli l’ultimo saluto o far partire direttamente la salma verso il suo paese d’origine.

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