Tra i candidati papabili circola il nome del consigliere provinciale uscente camuno Pier Luigi Mottinelli ma in queste settimane i lavori sono in corso nelle varie segreterie dei partiti per definire i propri candidati ufficiali e per raccogliere attorno ad essi il numero di sottoscrizioni necessarie. Inoltre sono in corso lavori per determinare quale soluzione sia la migliore da adottare, se un’unica lista con 16 candidati consiglieri in rappresentanza di tutte le forze politiche oppure diverse liste a sostegno di un unico candidato. Insomma si cerca di capire se è possibile dare vita ad un patto fra le diverse forze politiche per dare uno scopo e un’utilità ad un ente di secondo livello non più eletto dai cittadini oppure se i partiti continueranno nelle proprie battaglie e corse solitarie. A chiamarsi fuori fin da subito da una gestione consociativa è la Lega Nord che non intende discutere il nome del commissario liquidatore della Provincia – così lo definisce il deputato camuno Davide Caparini – visto che si tratta di enti destinati a morire. Fatto sta che i tempi stringono, manca un mese: il termine per la presentazione delle liste è fissato per il 21 settembre.

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