"Il 14 novembre decidiamo che lo Stato dai produttore non vedrà nulla.” – afferma Salvini: “compriamo nel negozio sotto casa solo prodotti italiani e se conosciamo il negoziante non chiediamogli lo scontrino. Acquistiamo in contanti, perché solo i regimi ti dicono che non puoi spendere i soldi in contanti". Chi non paga le tasse perché preferisce pagare i dipendenti non è un evasore, ma un eroe" – ha detto ai militanti presenti al Palazzetto dello Sport di Ponte di Legno dal palco dal quale da sempre il Carroccio lancia le proprie proposte. La battaglia ora, in tempi di crisi economica, è quella fiscale: far pagare di meno a chi oggi paga troppo e di costringere a pagare chi oggi non lo fa. La Lega Nord propone l’abolizione degli studi di settore e un’aliquota fiscale secca al 20% uguale per tutti, dal nord al sud, per ricchi e poveri.
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