Giro di vite sugli ambulanti a Montecampione. I sindaci di Artogne e quello di Piancamuno firmano due ordinanze per vietare il commercio itinerante nelle aree pubbliche. Cioé in tutte le zone dove c’è un divieto di sosta, sui marciapiedi, vicino alle curve. E’ chiaro che la situazione ha bisogno di una regolamentazione, ma la decisione dei due sindaci va nella direzione di non creare intralcio al traffico soprattutto nei momenti di maggior presenza turistica nella stazione della bassa Valle Camonica. E risponde anche ad alcune proteste dei commercianti e dei negozianti del posto. A Montecampione, infatti, in questi giorni di Ferragosto, si registrano numerose presenze, sia dei turisti delle seconde case che di quelli di passaggio e ci sono parecchie auto in continuo movimento. Gli ambulanti, da sempre, si fermano dove capita e questo può creare intralci e problemi alla circolazione, ma anche alla sicurezza dei pedoni. Ecco allora che, in attesa di trovare un regolamento che possa permettere a tutti di lavorare in tranquillità in questi giorni, lo aveva fatto all’inizio del mese il comune di Artogne, anche quello di Piancamuno ha emesso un’ordinanza in cui si vieta gli ambulanti di fermarsi nei luoghi pubblici, nelle aree pubbliche e riservate al pubblico trasporto. Gl ambulanti, invece, potranno fermarsi in via San Maurizio, in via Legazzuolo in via Plan e via Pineta. Ovviamente è consentita la sosta per il carico e scarico dove previsto e nel rispetto del codice della strada e con soste di pochi minuti anche per la vendita a domicilio.

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