
E’ in prigione da più di 50 giorni e da più di 50 giorni continua a dichiararsi innocente. Questo mercoledì l’ennesimo interrogatorio, durato più di tre ore, ma ancora nessuna svolta nelle indagini sull’omicidio di Yara Gambirasio. Massimo Giuseppe Bossetti è stato chiamato a rispondere ancora una volta alle domande del pubblico ministero Letizia Ruggeri che insieme agli ufficiali del Ros e del Nucleo investigativo dei carabinieri, sta ribaltando come un calzino la vita privata e lavorativa del muratore di Mapello il cui DNA è stato trovato sugli indumenti della ragazzina di Brembate e le cui abitudine gravavano, per coincidenza dice lui, per ossessione dice l’accusa, nei pressi di Brembate e Chignolo d’Isola dove fu trovato il corpo.
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